Paranormale, Magia…

Il paranormale è quella facoltà per la quale un individuo può produrre particolari fenomeni che si manifestano sia spontaneamente che sotto sollecitazione, contraddicendo le note leggi scientifiche.
Nella maggioranza dei casi esse sarebbero latenti e appena accennate, in casi più rari sarebbero invece evidenziate come nei medium, nei paragnosti o sensitivi in genere. Sede delle facoltà paranormali è considerato l’inconscio che per sua struttura si troverebbe in contatto con una realtà universale svincolata dal tempo e dallo spazio, cosa che gli permetterebbe appunto di provocare dei fenomeni che palesemente contraddicono il concetto di tempo e di spazio che noi conosciamo.
Il termine magia pare derivi dal persiano “mag” che significa dono, rivelazione di saggezza e conoscenza iniziativa, che conduce l’uomo ad un più profondo connubio con le forze naturali.
Secondo i principi della magia si ritiene che tutto l’universo sia costituito da una sostanza unica, un’unica complessa espressione di profonda energia. Nel contempo si ammette la presenza di attributi divini in tutte le cose create, ed in questa concezione entra una sintesi di concetti materialistici e spirituali interagenti.
L’uomo, soggetto intelligente, compenetratore partecipe di questa espressione, può divenire l’interprete raggiungendo, attraverso un processo introspettivo, un contatto più ampio e profondo con la natura, cercando di influire sulle sue leggi e sulle energie con la forza volitiva del pensiero, dominandole e strumentalizzandole per i propri fini.
L’uomo primitivo, che esercitò il pensiero con atti volitivi, prima che razionali, identificò il concetto di volere con quello di potere e con questo il concetto di successo. Cioè: volendo si può, potendo si ottiene.
Egli tradusse così l’idea secondo cui ogni manifestazione di volontà è potenza. Vediamo lo stesso processo nell’istinto dei bambini. Un bimbo che vuole una cosa la prende senza, ovviamente, mettere in atto quel processo razionale che gli faccia considerare se il gesto che compie sia lecito. Egli traduce la sua pulsazione in un atto immediato, nell’immediato soddisfacimento di un desiderio e, pertanto, identifica il suo atto di volontà con la potenza.
L’uomo primitivo che si trovava costantemente in contrasto con la natura, quasi vedendovi personificata una forma intelligente di volontà avversa, cercò d’identificarsi con essa nell’interno d’impadronirsi di quella volontà che aveva assunto per lui il concetto di potenza. Fu l’istinto di imitazione che spinse l’uomo a muovere i primi passi sul sentiero della magia: l’idea cioè che il simile possa agire sul simile.
Questo pensiero si tradusse, nei rituali, con la formazione di simulacri o d’azioni simboliche in grado di riprodurre quanto era desiderato. Ancora oggi, presso popolazioni primitive, lo stregone che vuole provocare la pioggia, compie il rito versando acqua e imitando il rumore del tuono; mentre il cacciatore che cerca di propiziarsi la caccia, disegna e colpisce un simulacro dell’animale da uccidere.
Questa “magia imitativa” è anche simbolica, in quanto il rituale magico si concentra nel simbolo che riproduce l’oggetto del desiderio.
Un altro principio magico è che il “contiguo” agisce sul “contiguo”. Sotto questo aspetto la magia viene definita magia simpatica, poiché si fonda sul concetto di connessione e di affinità delle cose. Secondo questo principio, agendo su un qualsiasi frammento di una persona si agirebbe contemporaneamente sul suo possessore, sia in bene che in male.
Infine il concetto di magia contagiosa è quello per il quale un contatto con cose o persone dovrebbe provocare effetti sul tutto. Si profila, in quest’ottica, l’idea del talismano o dell’amuleto.
Il contatto con tali oggetti proteggerebbe infatti dalle iatture e dai malanni. Il comune uso di toccare ferro per scaramanzia ha appunto origine da questo principio.
Gli studi sulla fenomenologia paranormale ci portano ad ipotizzare che certi fatti inspiegabili, che la tradizione popolare attribuisce ad interventi magici, possano invece essere manifestazioni di facoltà paranormali.

Torna a Ismaell risponde

Contatta Ismaell

Riservatezza dei dati personali ed autorizzazione al loro trattamento (ai sensi del D. Lgs. 196/2003)
Gentile Signore/a,
Desideriamo informarLa che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.
Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti.
Ai sensi dell’articolo 13 del D.lgs. n.196/2003, pertanto, Le forniamo le seguenti informazioni:

  • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente da ISMAELL per lo svolgimento della attività professionale connessa alla richiesta fatta.
  • Il trattamento sarà effettuato a livello informatico o cartaceo secondo necessità.
  • Il conferimento dei dati è obbligatorio per il regolare svolgimento della prestazione richiesta e l’eventuale rifiuto di fornire tali dati comporta la mancata prosecuzione del rapporto.
  • I dati non saranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione
  • Il titolare del trattamento è solamente ISMAELL nella sua sede operativa
  • In ogni momento potrà esercitare i Suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell’art.7 del D.lgs.196/2003.
Vocabolario della Magia
Questo vocabolario della magia vuole essere strumento di aiuto per quanti avvicinandosi al mondo dell'Occulto o semplicemente per togliersi una curiosità, desiderano conoscere il significato di certe parole, delle quali molte volte si fa un uso improprio o addirittura non se ne conosce fino in fondo il vero significato.-> Leggi tutto
Ultimo aggiornamento
11 aprile 2024
Contatta Ismaell
 
Per ogni problema la giusta soluzione. Contatta Ismaell per richiedere la consulenza necessaria a risolvere ogni tuo problema.