Su richiesta di molte persone che leggono in rete informazioni non vere e fuorvianti, devo ritornare su un argomento del quale in tanti mi hanno chiesto, cercando e volendo fare chiarezza una volta per tutte.
Mi sto riferendo alle conseguenze negative che si possono avere ricorrendo alla magia rossa.
La Tradizione Magica insegna che, usando le energie previste a qualsiasi livello di magia rossa, NESSUNO CORRE ALCUN PERICOLO, né il mandante né il bersaglio.
Dev’essere questa una cosa ben chiara per fugare dicerie e mala informazione, fornita da persone o che sono ignoranti, o che sono in mala fede, per cercare di spillare quattrini a chi alla magia rossa ricorre.
Si sappia che non c’è neppure il famigerato colpo di ritorno, tanto evocato da sedicenti conoscitori della materia, e tanto temuto dall’utenza.
Il colpo di ritorno, e sia ben chiaro per tutti, coloro i quali studiano e si affidano alla Tradizione Magica (la sola Maestra di ogni attività magico-esoterico-occulta) afferma che il colpo di ritorno (che tanto male può fare quando effettivamente avviene) può aver origine solamente in pratiche di magia nera, bassa magia, e stregoneria.
In nessun altro caso si possono realizzare le condizioni negative di questa fenomenologia molto nota ai veri operatori esoterici.
Da quanto sopra, deduciamo che nessuna pratica di magia rossa, non solo non da vita a tale evento (colpo di ritorno) ma non può danneggiare, né fisicamente né psichicamente, a quanti fanno ricorso a tale realtà, ed a quanti da tale realtà vengono coinvolti.
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